La morte della democrazia.

In data 18 gennaio, l’Associazione Pendolari Novesi è stata audita in V Commissione presso il Consiglio Regionale della Liguria, sull’ormai arcinoto tema della lettera inviata il 19 ottobre u.s. all’assessore Sartori, che mai ottenne risposta.

Le richieste erano, come sempre, inerenti provvedimenti atti a mitigare la situazione di disagio creata dai lavori di potenziamento sul nodo genovese per quanto concerne l’attestamento a Genova Principe del treni RV provenienti da (e diretti a) Torino.

Dopo aver esposto per l’ennesima volta le nostre richieste, ci si aspettava, a stretto giro di giorni, finalmente una risposta (eventualmente negativa ma comunque una risposta) dall’assessorato competente.

Dopo un mese di assordante silenzio dell’assessorato e della giunta, prendiamo tristemente atto che una risposta non ci sarà mai.

Nemmeno ai CONSIGLIERI REGIONALI hanno risposto.

L’educazione è morta: a tutti noi, fin dalla più tenera età, è stato insegnato che a domanda e a lettera si risponde: oggigiorno non è più così.

Ma soprattutto: LA DEMOCRAZIA È MORTA.

Ne prendiamo atto, ci mettiamo in lutto e aspettiamo una nuova stagione della politica, in cui il servizio ai cittadini prevalga sul culto del potere, dell’autoritarietà e dell’autoreferenzialità.

Grazie per l'attenzione e cordiali saluti,

Il Presidente di APN: Andrea E. Pernigotti