Il passante ferroviario di Milano è chiuso e sotto sequestro: colpa dei pendolari che vogliono il treno a tutti i costi?

Fino a pochi giorni fa eravamo rimasti che il passante ferroviario di Milano sarebbe stato chiuso per accertamenti tre soli giorni, dal 23 a 26 luglio.

A oggi si ritrova chiuso per accertamenti da parte dei tecnici di RFI, Trenord e Politecnico di Milano a oltranza, fino a data da destinarsi: le previsioni più ottimiste - ad oggi - parlano di riapertura dopo Ferragosto.

Inoltre la Procura della Repubblica di Milano ha posto un tratto di binario sotterraneo fra Milano Porta Vittoria e Milano Dateo sotto sequestro ed ha aperto un fascicolo di indagine: evidentemente la tragedia di Pioltello brucia ancora, e non poco.

Il problema, come saprete, è dovuto al fatto che nel tratto sotterraneo si creerebbe un consumo dei bordini delle ruote dei treni fino a 80-90 volte superiore a quello ritenuto nei limiti della normalità e nei limiti della norma ammissibile.

In allegato trovate il comunicato congiunto delle associazioni e comitati di pendolari della Lombardia, sottoscritto anche da Associazione Pendolari Novesi.

Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti,

Andrea E. Pernigotti

Associazione Pendolari Novesi